Our professor gave us (Erasmus students) a little sheet that told what in the textbook we should study for the exam. I did one section of the reading, which was only four pages, and it took me over an hour to read it, understand it, and take notes from it. I’ve definitely got a busy weekend of note taking coming up!
“…per un pubblico che non è in grado di comprenderla lingua dei classici il giudizio di Dante nasce dunque, oltre che da una fiducia profonda nelle possibilità della nuova lingua, da un’istanza di divolgarazione o commicazione più largaed efficace…”
“…Nel Convivio il latino è reputato superiore in quanto utilizzato nell’arte…”
“…Nel De vulari eloquentia, invece, la superiorità del volgare viene riconsciuta in nome della sua naturalezza, ma la letterarietà della lingua latina diventa uno stimolo per la regolarizzazione del volgare…”
“…Alcuni insinuarono il sospetto che il trattato non fosse di Dante, che si trovasse di fronte ad un falso. La tesi della falsità del De vulagri eloquentia non era disinteressata: faceva comodo sopratutto alla culturea fiorentina, che mal tollerava le pagine in cui Dante aveva condannato duramente (come vedremo) il volgare toscano, preferendogli il bolognese e il siciliano illustre, e negando che il toscano stesso potesse indentificarsi con la lingua degna della volgar poesia…”
“…Alessandro Manzoni tentò di sminuirne l’importanza, affermando che il De vulgari eloquentianon aveva per oggetto la lingua in generale, né l’italiano in maniera di una specifica, ma solo la poesia…”
“…Agli occhi di Dante, però, l’intreccio tra i due temi era indissolubile, e solo la perfetta definizione del concetto di ‘lingua’ permetteva lafondazione di una letteratura in volgare…”
“…Stabilisce che fra tutte le creature l’unico essere dotato di linguaggio è l’uomo; dunque il linguaggio stesso caratterizza l’essere umano in quanto tale, diversificandolo ad esempio dagli animali bruti, gerarchiamente più in basso di lui, e dagli angeli, posti più in alto…”
“…Il volgare per farsi ‘letteraro,’ per arrivare a una dignità paragonatile a quella del latino, deve acquistare stabilità, distinguendosi dal parlato popolare…”
“…La sua attenzione si concentra sull’Europa, dove nei paesi del’Nord e del Nord-Est (che noi diremmo germanici e slavi) si parlano lingue in cui sì si dice iò; nei paesi del Centro-Sud si parlano la lingua d’oϊl (il francese), la lingua d’oc (il provenzale), il volgare del sì (l’italiano); in Grecia e nelle zone orientale è diffuso il greco…”
“…Vendendo a trattare del gruppo linguistica costituito da francese, provenzale e italiano…”
“…L’esame delle varie parlate si conclude con la loro sistematica eliminazione: tutte, nella loro forma naturale, sono indegne del volgare illustre. La condanna colpisce non solo volgari ‘impuri,’ di confine, come il piemontese; il giudizio è negativo per il friulano, il sardo, il romanesco, il marchigianoe via dicendo. Tra le più severe condanne c’è quella per il toscano e il fiorentino. Migliori degli altri risultano il siciliano e il bolognese, ma non nella loro forma populare…”
“…Ecco perché il toscano viene condannato, al pari delle altre parlate italiane: non solo la lingua popolare toscana non interessa Dante…”
“…Il trattato De vulgari eloquentia da libro di linguistica si transforma dunque in trattato di teaoria letteraria…”